Caldaie a gas, la UE tenta lo stop dal 2029

Caldaie a gas parlamento UE

Caldaie a gas, la UE tenta lo stop dal 2029

La bozza di revisione del regolamento 813/2013/Ue che introduce norme tecniche e produttive molto stringenti per le caldaie da riscaldamento e acqua sanitaria, ha sollevato moltissime proteste, sia dai paesi membri (Italia, Polonia, Slovacchia, Romania, Repubblica Ceca e Croazia) ma anche delle associazioni che rappresentano chi opera nel settore che quelle di tutela dei consumatori.

Efficienza al 115%

La bozza prevedeva di fissare la soglia minima di efficienza delle caldaie al 115%, assolutamente difficile da raggiungere sia con le fonti fossili che con i biogas e l’idrogeno. A conti fatti, le uniche caldaie a raggiungere questo tasso di efficienza sarebbero quelle con tecnologia a pompa di calore, in un contesto che prevederebbe lo stop alla vendita di caldaie a gas dal 2029, mentre già dal 2024 dovrebbe già entrare in vigore lo stop ai bonus per la vendita di caldaie a gas.

Opposizione e prossimi passi

Come detto, oltre ad alcuni paesi membri anche associazioni di categoria come Proxigas (Associazione delle imprese della filiera del gas naturale), Assogasliquidi (Associazione di Federchimica), Assortermica (Associazione dei produttori di apparecchi e componenti per impianti termici), Federcostruttori e Appia Italia hanno protestato per regole così stringenti e la commissione sembra intenzionata nel prossimo incontro del 12 giugno a identificare

“situazioni particolari potrebbe non esserci una soluzione tecnica per sostituire la caldaia con una delle alternative disponibili»


e dunque prevedere delle eccezioni per la norma.

Secondo il Codacon il passaggio definitivo alle pompe di calore dal 2029 rischia di trasformarsi in una stangata per i consumatori che dopo quella data si trovassero a dover sostituire la caldaia a gas con una a pompa di calore il cui costo di acquisto e installazione, in questo momento, varia dai 6.000 ai 16.000 euro in base all’impianto scelto.

Cos’è una caldaia a pompa di calore

Una caldaia a pompa di calore è un sistema di riscaldamento che a differenza delle caldaie tradizionali che bruciano combustibili fossili come gas o petrolio, sfrutta l’energia termica presente nell’ambiente esterno, come l’aria, l’acqua o il suolo, per generare calore. Il processo avviene mediante l’assorbimento del calore da una fonte a bassa temperatura, il suo aumento di temperatura tramite un compressore alimentato ad energia elettrica e la successiva cessione del calore ad una temperatura più alta all’ambiente da riscaldare. Questa tipologia di caldaie è molto più efficiente dal punto di vista energetico, di quelle tradizionali.

Compara le tariffe luce e gas e inizia subito a risparmiare!